La Compagnia dei Giullari di San Filippo Neri, martedì 9 Aprile, si è cimentata in una rappresentazione teatrale dal titolo "Lo Stato contro Gesù", un momento di riflessione in un'epoca, come la nostra in cui vacillano le certezze.
Un processo ad un UOMO, Gesù, simbolo di amore per eccellenza: un UOMO che ha cambiato la nostra storia, le nostre vite.
Attraverso le testimonianze di chi nel corso della storia lo ha amato: San Francesco d'Assisi, Madre Teresa di Calcutta, San Paolo, ma acnhe di chi "se n'è lavato le mani" come Ponzio Pilato o Caifa, si delinea il profilo di Gesù.
Il simbolo dell'amore per eccellenza che si mostra nelle forme più svariate e nei modi meno prevedibili: non è forse amore quello di cedere il passo a chi è stanco, donare a chi aspetta, sorridere a chi non ha più speranza, sollevare chi crede di essere perduto?
Il processo non poteva che concludersi con l'assoluzione di Gesù, del nostro amico amorevole che si mostra a noi attraverso gli amici, i compagni di vita, i vicini di casa, i fratelli da circa 2000 anni e la cui memoria è rimasta immutata.